camerata strumentale

Una lunga lettera per rassicurare gli abbonati che nonostante il silenzio cui è costretta la Camerata Strumentale Città di Prato continuerà a star loro accanto anche nei prossimi mesi, così come anticipava il direttore artistico Batisti nell’intervista di domenica scorsa sulle pagine dell’edizione pratese della Nazione.

“Dopo aver analizzato scrupolosamente tutti gli aspetti della complicata situazione che il nostro paese si trova a vivere – si legge infatti nella nota inviata ai giornali – il CDA dell’orchestra cittadina Camerata Strumentale Città di Prato ha inviato ai suoi abbonati e sostenitori la lettera che segue. Più che di scelte si parla di presa di coscienza, di desiderio di restare comunque vicini, del bisogno di una “famiglia” che ormai si è formata di tenersi quanto più possibile in contatto. Vorremmo tutti avere certezze, soluzioni e date certe ma tutto quello che invece possiamo fare è continuare ad esserci, seppure in modo diverso”, conclude la nota.

La lettera


Eravamo pronti a offrirvi con emozione la Canzona di ringraziamento di Beethoven il 12 novembre.

Così non potrà essere, l’emergenza non è finita e nessuno di noi ha un’idea di quando saremo in grado di tornare alla nostra vita normale o a rivederci insieme nella Casa dei suoni.

Il Teatro, la nostra casa, è chiuso, i suoni in questo momento devono lasciare campo a un doloroso silenzio.

Abbiamo contratto con voi un impegno, una nuova Stagione di concerti che intendiamo eseguire così come è stata disegnata, come una rinascita gioiosa di chi sente «nuova forza». Non è ancora giunto quel momento, ma la nostra intenzione è di tener fede al progetto che abbiamo con voi condiviso e che voi avete sottoscritto.

Anche la nostra volontà di festeggiare Beethoven non viene meno. Troppo gli siamo riconoscenti per non onorarlo con quei progetti che a lui, e a voi, avevamo indirizzato. Lo dobbiamo anche agli artisti che avevano con così tanto entusiasmo aderito al nostro programma. È un’energia che non disperderemo e che vi sarà restituita, insieme alla felicità di metterci di nuovo in ascolto, insieme.

Quando la nostra Casa dei suoni si riaprirà in sicurezza saremo lì per ricominciare e confidiamo di ritrovarvi tutti. In questo momento, però, è necessario fare una scelta completa e complessa: non possiamo riprogrammare ad intermittenza, mese per mese, la nostra attività ordinaria. È un atto di rispetto verso di voi e di correttezza professionale verso gli artisti e i professori d’orchestra, che non possiamo tenere indefinitamente in sospeso.

Se si aprirà qualche spiraglio per organizzare concerti, cercheremo di cogliere quell’opportunità, come abbiamo fatto in settembre e in ottobre, in stretta osservanza delle disposizioni, immaginando ogni iniziativa che riporti in vita la musica e riaccenda il sorriso nella nostra comunità.

Abbiamo pensato di animare l’attesa ricordando esperienze che abbiamo vissuto assieme: pubblicheremo quindi periodicamente sul nostro sito le registrazioni di alcuni dei nostri più importanti concerti.

Inoltre, nelle date originarie dei nostri concerti del 12 novembre e del 22 novembre, Rete Toscana Classica sostituirà le trasmissioni in diretta con registrazioni delle musiche previste in programma, alcune delle quali eseguite dalla Camerata nelle scorse stagioni, con altri interpreti.

Per rimanere più facilmente in contatto, così da essere aggiornati velocemente su tutte le iniziative che riusciremo a organizzare, vi suggeriamo di iscrivervi alla newsletter della Camerata a questo link.

I vostri abbonamenti già sottoscritti rimarranno validi per le nuove date di programmazione e includeranno naturalmente sia il concerto del 12 novembre con il M° Ticciati che tutti i concerti della Stagione 2020-2021. Come da art. 88 del D.L. “Cura Italia” è prevista anche la possibilità di richiedere un voucher sostitutivo, che potrete poi spendere in qualsiasi altro concerto della Camerata strumentale.

Vi sappiamo vicini e vi ringraziamo per il calore che ci avete rivolto nei mesi di riapertura, non solo confermando i vostri abbonamenti o sottoscrivendone di nuovi, ma anche quando ci avete espresso il vostro rammarico perché non ve la sentivate, in questa situazione, di tornare a teatro. Ci siamo commossi!

Torneremo nella nostra Casa dei suoni, tornerà la commozione. I suoni ora tacciono ma la speranza no.

Col nostro saluto più affettuoso e riconoscente,

Dr. Guido Moradei, Presidente
Dott.ssa Barbara Boganini, Soprintendente
Prof.Alberto Batisti , direttore artistico
e tutti i musicisti e lo staff organizzativo della Camerata Strumentale Città di Prato.

info utili:
il voucher può essere richiesto entro il 27 novembre p.v. presentando l’abbonamento direttamente alla biglietteria del Teatro Politeama, aperta dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 12.30 (chiusa il pomeriggio).
 
In alternativa è possibile inviare l’abbonamento per posta all’indirizzo Teatro Politeama Pratese, via Garibaldi 33, 59100 Prato, indicando il proprio nome e cognome e i recapiti a cui ricevere il voucher (email o indirizzo postale). 
Il voucher ha validità di 18 mesi dalla data dell’emissione.