Blanca
Maria Chiara Giannetta nei panni di Blanca per Rai Uno

Forse l’avete vista nei mesi scorsi in tv. Blanca Ferrando è la consulente della polizia inventata da Patrizia Rinaldi. Cieca dall’età di dodici anni, in “Blanca e le niñas viejas” (Edizioni E/O) – il libro che l’autrice presenterà sabato 12 marzo alla Lazzerini, ore 21 – Blanca dovrà avventurarsi nel mondo del tango insieme al cane guida Linneo per venire a capo dell’omicidio di due ballerine. L’incontro sarà moderato dal giornalista Federico Berti.

“Blanca indaga sull’assassinio feroce di due maestre di tango in là con gli anni, dalla bellezza tenace – si legge nella nota – Nel tango argentino di scuola storica, le ballerine mature sono le più volute, perché la carica sensuale dei passi si precisa negli anni. Perciò la lezione del tango sconfigge i canoni estetici dominanti: la bellezza non si sciupa, ma si perfeziona col tempo. Blanca si appassiona al passato delle due donne uccise grazie al racconto di un’amica delle vittime che le suggerisce entrare nel mondo delle sale di tango, di milonghe e di intrighi per venire a capo dell’enigma”.

Patrizia Rinaldi è laureata in Filosofia, vive e lavora a Napoli. Partecipa dal 2009 a progetti letterari presso l’Istituto Penale Minorile di Nisida. Ha pubblicato, tra gli altri, con El, Giunti, Lapis, Sinnos. È stata tradotta in vari Paesi. Per le Edizioni E/O ha pubblicato Tre, numero imperfetto (tradotto negli Stati Uniti e in Germania), Blanca, Rosso caldo, Ma già prima di giugno (Premio Alghero), La figlia maschio e La danza dei veleni (cinquina Premio Scerbanenco). Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen Miglior Scrittore, il maggiore riconoscimento italiano di letteratura per ragazzi. Dai libri dedicati a Blanca Occhiuzzi è stata tratta la serie tv Rai Blanca.