pietro tonolo

Continuano gli appuntamenti con “La voce e altre follie”: lunedì 28 marzo alle 21 il teatro Metastasio ospiterà il concerto della Camerata Strumentale con Pietro Tonolo. Alle 10,30 del mattino è prevista una prova generale aperta a tutte le scuole.

Pietro Tonolo non è solo uno dei maggiori sassofonisti e un eccellente compositore: è stato anche violinista, quindi l’incontro con una certa tradizione classica, in particolare barocca, era destino. Basso continuo, improvvisazione e giri armonici come quello della Follia, uno dei temi con variazioni più famosi del barocco, sono tratti che lo uniscono al jazz.

Tonolo collabora con orchestre classiche da circa 15 anni, con repertori che indagano la possibile relazione fra improvvisazione jazzistica e linguaggio della tradizione classica occidentale: l’Orchestra d’archi Italiana, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Sinfonica Siciliana.

Il repertorio include alcune Follie, composizioni originali fra cui una rielaborazione di una breve composizione di Hildegard von Bingen e Allegroadagioallegro, un concerto di ispirazione vivaldiana. Il programma è completato da contributi di Pietro Leveratto, Roberto Soggetti e Rossano Emili.

Il basso continuo è svolto al clavicembalo dal jazzista Paolo Birro, pianista e collaboratore di lunga data di Tonolo.

I biglietti sono in vendita online e presso la biglietteria del teatro.