l'ombra di caravaggio
immagine tratta da Youtube

Caravaggio: uno dei più grandi pittori della storia dell’arte, e uno dei più grandi misteri della storia. La sua morte è ancora da chiarire, e la sua vita sembra uscita da un romanzo di avventura: il “signore della luce” infatti è stato trovato morto sulla spiaggia di Porto Ercole, in Toscana, nell’estate del 1610.

Michele Placido, in “L’ombra di Caravaggio” racconta la storia di Michelangelo Merisi, noto ai più come Caravaggio, a partire dalla lite in cui uccise l’amico/rivale Ranuccio nel 1609: da quel momento è costretto a rifugiarsi presso la famiglia Colonna per sfuggire alla decapitazione, la pena inflittagli per questo omicidio, in attesa della grazia papale. L’artista sostiene di essersi solo difeso, perchè conduce una vita dissennata e le risse, gli agguati e gli attentati alla sua vita sono all’ordine del giorno: vita “dissennata” che si riflette anche nella sua arte, dove una prostituta può fare da modella per la Vergine Maria, o un senzatetto trasformarsi in San Pietro. Il Papa, trovandosi fra le mani un maestro con una tale indole, gli metterà alle costole un inquisitore.

Nel film di Placido, che appare anche nelle vesti di un cardinale, si ritrova la luce di Caravaggio: le inquadrature e la fotografia delle scene, infatti, sembrano portare sullo schermo il modo che aveva il pittore di rapportarsi alla luce e a come toccava gli oggetti.

Il film è in proiezione al cinema Eden.

Cinema Terminale

I biglietti per il cinema Terminale sono disponibili anche online.

“Triangle of sadness” di Ruben Östlund, con Harris Dickinson, Charlbi Dean, Woody Harrelson.
Miglior film al Festival di Cannes 2022.
Una coppia di modelli partecipa a una crociera insieme a un bizzarro gruppo di super ricchi e a un comandante con un debole per gli alcolici e Karl Marx. Tutto all’inizio sembra piacevole, ma un evento catastrofico trasforma il viaggio in un’avventura in cui ogni gerarchia viene capovolta.

Giovedì 3 novembre, ore 21,15 versione originale sottotitolata
Venerdì 4 novembre, ore 18
Sabato 5 novembre, ore 18
Domenica 6 novembre, ore 18 e 21,15
Mercoledì 9 novembre, ore 18

“Acqua e anice” di Corrado Ceron, con Stefania Sandrelli
Una star del liscio di 70 anni si mette in viaggio verso i luoghi e le persone che più ha amato.

Giovedì 3 novembre, ore 19
Venerdì 4 novembre, ore 21,15
Sabato 5 novembre, ore 16 e 21,15
Domenica 6 novembre, ore 16
Mercoledì 9 novembre, ore 21,15

“Komaneko, il gatto curioso”, di Tsuneo Goda e Studio Dwarf. Il film fa parte della rassegna “Cinefilante”, consigliato dai 3 anni in su.
Il primo film dello studio giapponese Dwarf, specializzato in puppet animation. La storia di Koma, una gattina che ama filmare con la sua telecamera e che in un giorno di sole deciderà di girare il suo film, disegnando la storia, costruendo i pupazzi, cucendo i costumi. Un film che permette anche ai più piccoli di avvicinarsi al dispositivo del cinema di animazione per comprenderne i principi.

Proiezione unica domenica 6 novembre, ore 10,30

“Brood – la covata malefica” di David Cronenberg con Oliver Reed, Samantha Eggar. Il film fa parte della rassegna “Il padre del Body Horror – David Cronenberg”, a cura del Mabuse Cineclub.
Toronto. Il professor Raglan ipnotizza i suoi pazienti, li inchioda con interrogatori, li tortura. Nola, la malata di cui il professore è innamorato, ha scoppi di violenza inaudita.
Versione originale sottotitolata in italiano, il film è vietato ai minori di 18 anni.

Proiezione unica martedì 8 novembre, ore 21,15.

Cinema Eden

“L’ombra di Caravaggio” di Michele Placido, con Riccardo Scamarcio, Louis Garrel, Isabelle Huppert, Micaela Ramazzotti, Mario Molinari.
Caravaggio, il signore della luca, uno dei più grandi pittori italiani e uno degli artisti meno controllabili, e controllati, della storia dell’arte: il film di Michele Placido racconta la sua storia dal momento in cui uccide l’amico/rivale Ranuccio, delitto che gli costa la pena capitale e la conseguente fuga.

Orari
17 e 21

“La Stranezza” di Roberto Andò, con Toni Servillo, Salvo Ficarra, Valentino Picone, Giulia Andò, Rosario Lisma.
Nofrio e Bastiano sono due becchini nella Agrigento del 1920, ma sono anche due attori “dilettanti professionisti” che stanno mettendo in scena “La tricea del rimorso, ovvero Cicciareddu e Pietruzzi”. Luigi Pirandello torna in città per l’ottantesimo compleanno di Giovanni Verga, e la morte della sua balia favorisce l’incontro con i sue becchini-attori. Pirandello, in crisi creativa, trarrà ispirazione per “Sei personaggi in cerca d’autore” proprio osservando di nascosto le prove della compagnia teatrale di Bastiano e Nofrio.

Orari
17 e 21

“Il Colibrì” di Francesca Archibugi, con Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak. 
La vita dell’uomo raccontata tramite la vita di un solo uomo: il film segue le vicende di Marco Carrera dai primi anni ’70 in poi. Amori, delusioni, matrimoni e figli e Daniele Carradori (Nanni Moretti), lo psicoanalista della moglie, che lo aiuterà a capire e superare tutto.

Orario Spettacoli
Ore 17 e 21

Cinema Centro Pecci

Giovedì 3 novembre
ore 18: “Battle royale”, vietato ai minori di 14 anni. 
ore 21,15: “Battle royale”, vietato ai minori di 14 anni. Versione originale sottotitolata

Venerdì 4 novembre
ore 17: “Bros”
ore 19,10: “Bros”, versione originale sottotitolata
ore 21,20: “Bros”

Sabato 5 novembre
ore 16: “Bros”, versione originale sottotitolata
ore 18,20: “Bros”
ore 21,20: “Bros”, versione originale sottotitolata

Domenica 6 novembre
ore 16: “Bros”
ore 18,15: “Bros”
ore 20,30: “Bros”, versione originale sottotitolata

Mercoledì 9 novembre
ore 17: “Bros”, versione originale sottotitolata
ore 19,10: “Bros”, versione originale sottotitolata
ore 2120: “Bros”

“Battle Royale di Kinji Fukasaku, con Tatsuya Fujiwara, Aki Maeda, Taro Yamamoto, Takeshi Kitano. Vietato ai minori di 14 anni. Versione restaurata 4K.
In un ipotetico Giappone del futuro prossimo lo scontro generazionale ha assunto le sembianze della guerriglia: tra gli studenti dei licei assenteismo, violenza e mancanza di disciplina sono sempre più diffusi, esasperando gli insegnanti. Uno di questi, Kitano, viene pugnalato da un alunno e abbandona la professione. In risposta all’ondata di violenza il governo promulga il Battle Royale Act, una legge in base alla quale le classi turbolente vengono deportate su un’isola e obbligate a ingaggiare una lotta all’ultimo sangue, e affida proprio a Kitano il compito di arbitrare la contesa. Solo uno dei partecipanti al grottesco “gioco” può sopravvivere e rientrare in società.
Shuya, orfano di padre suicida, e Noriko, innamorata di Shuya, si trovano a competere in un clima di barbarie apocalittica e decidono di affrontarla romanticamente insieme, contro ogni regola.

“Bros”  di Nicholas Stoller, con Billy Eichner, Luke MacFarlane, Miss Lawrence
Come vive le relazioni e l’amore Bobby Lieber? Ne parla spesso, ad ogni occasione, addirittura vive di questo – è il conduttore del podcast e show radiofonico “The Eleventh Brick at Stonewall”, è il curatore del primo LGBTQ+ Museum di New York. Ma è anche quello che non riesce ad avere una relazione stabile, che vede tutti i suoi amici diventare coppie, throuple, andare a vivere insieme, avere figli. E lui rimane sempre lì, orgoglioso della sua indipendenza, dell’essere capace di scindere i sentimenti dal sesso, accettando, semplicemente, che è fatto così e basta. Poi un giorno incontra Aaron, avvocato (forse) noioso con una vita (sicuro) noiosa, e le cose cambiano: Aaron è diverso da lui e dagli altri. Cinico, solitario, palestrato, rappresenta un opposto che ammalia Bobby e che viene ammaliato a sua volta da tutto quello che Bobby è e lui non sarà mai. Come vivere questa relazione e quest’amore?