Dopo la pubblicazione dell’articolo sul primo cappotto rigenerato tracciabile e riciclabile pubblicato il 20 novembre 2023, abbiamo ricevuto una lettera di diffida che ci intimava di cancellare l’articolo e pubblicare una rettifica. L’articolo è stato cancellato dal sito e dai nostri social, e qui di seguito pubblichiamo la diffida.

Scriviamo la presente in nome, per conto e nell’interesse delle nostre assistite Luna S.r.l., (di seguito, per brevità, “Luna”), con sede in 55011 Borgo a Buggiano (PT), Via Cessana n. 19/A, P. IVA 02374090468, titolare del marchio registrato “Paltò” e PGN International S.r.l. (di seguito, per brevità, “PGN”), con sede in 55011 Altopascio (LU), Via Prov.le del Biagioni n. 19/A, P. IVA 02374090468, unica licenziataria esclusiva
per il medesimo marchio, per rappresentare quanto segue.

Luna è titolare di una serie di registrazioni aventi ad oggetto il marchio “Palto”, in Italia, comunitarie e internazionali. In particolare, il proprio portafoglio marchi comprende, tra gli altri, le seguenti registrazioni:


PGN, invece, oltre ad essere la licenziataria esclusiva e società commercializzatrice dei prodotti a marchio “Paltò”, è titolare del nome di dominio www.palto.it sul quale promuove la vendita dei prodotti recanti il marchio di cui sopra. Il marchio in questione è utilizzato ininterrottamente e massicciamente, sia in Italia che all’estero, fin dal 2014 e siamo in grado di fornire ampia documentazione attestante tale uso.

Orbene, in data 21.11.2023 Luna e PGN sono venute a conoscenza di una serie di post pubblicati sui portali menzionati in oggetto che promuovono e danno eco all’iniziativa imprenditoriale di alcuni soggetti avente ad oggetto un progetto di capospalla (“cappotto”) recante il medesimo marchio “Paltò” di titolarità di Luna e utilizzato dalla licenziataria PGN. I soggetti in questione risultano le società Papini Filati S.r.l. e M.&A. di Sanesi Alessandro & C. S.a.s.

È del tutto evidente l’assoluta identità tra il segno “Paltò” registrato da Luna ma utilizzato da PGN e il segno (di fatto) “Paltò” pubblicizzato negli articoli di sui sopra. Da ciò discende l’evidente interferenza di tale iniziativa imprenditoriale con i diritti anteriori di Luna e PGN alla luce delle registrazioni di marchio. E’ altresì evidente il danno che Luna e PGN subirebbero indiscutibilmente sia dall’iniziativa imprenditoriale che
dalla visibilità conferita dagli articoli in questione sia in termini di potenziale perdita di fatturato, che di contraffazione e di concorrenza sleale.

Sarebbe infatti stato sufficiente, prima di lanciare una simile iniziativa, effettuare una banale ricerca sulle banche dati pubbliche dei marchi per accertare che il segno “Paltò” era già oggetto di registrazione e dunque che non avrebbe potuto essere né usato né registrato da terzi soggetti.

Alla luce di tutto quanto sopra, fermo restando le iniziative giudiziarie che Luna e PGN valuteranno e che si riservano di intraprendere a tutela dei loro diritti di proprietà industriale, siamo ad intimare entro e non oltre il giorno 24.11.2023:

1) l’immediato takedown e contestuale cancellazione, dai portali in oggetto, degli articoli in questione, fornendo conferma scritta via PEC agli indirizzi sotto precisati;
2) la pubblicazione di una rettifica sui portali in oggetto, per segnalare l’invio della presente comunicazione e sottolineare al pubblico dei lettori che l’iniziativa imprenditoriale in questione interferisce con i diritti anteriori di Luna e PGN che nel frattempo ha intrapreso iniziative contro le
società che maldestramente hanno utilizzato il marchio Paltò.

Dando conferma di aver eseguito quanto intimato entro e non oltre il 24.11.2023, agli indirizzi PEC [email protected], [email protected] e [email protected], con avvertimento che in difetto e senza previo avviso alcuno, le nostre Assistite si rivolgeranno all’Autorità Giudiziaria, con ingente aggravio di costi a Vostro esclusivo carico, richiesta risarcimento del danno, compreso quello di immagine, spese di pubblicazione dell’eventuale decisione giudiziaria sul web e sui quotidiani e pagamento delle spese legali.