il tre

Il primo concerto del Centro Pecci Summer Live ha visto arrivare a Prato “Il Tre” e il rapper non ha deluso le attese. Decine di persone hanno atteso l’apertura dei cancelli dell’anfiteatro del Centro Pecci e atteso l’inizio del concerto.

Un concerto che è stata una grande festa per tutti i fan, soprattutto giovanissimi, del musicista romano.

Questo è quello che ci ha scritto il nostro reporter per una sera Matteo Santisi, fan sfegatato di Il Tre.

“Lunedì 11 Luglio presso il museo Pecci di Prato si è tenuto il concerto di “Il Tre”, il cui nome è Guido, un rapper famoso tra i giovani ma ancora emergente. Ecco la mia esperienza personale. Il Tre è salito sul palco accolto calorosamente dai cori del pubblico ed ha cantanto le sue canzoni più importanti tra cui “Te lo prometto”, che ha raggiunto il doppio platino e che è la mia canzone preferita in assoluto, ed il suo nuovo singolo “Boogie Woogie”.

“Il Tre è di gran lunga il mio cantante preferito e sentirlo cantare live è stata un emozione pazzesca. La velocità dei suoi extrabeat dal vivo fa venire i brividi. Tutte le canzoni che ha cantanto mi hanno fatto provare delle emozioni indescrivibili ma quelle che mi hanno fatto emozionare di più sono state: “Tegole”, “Fuori è notte” “Te lo prometto” e “L’ importante”.

“La struttura ad anfiteatro e l’assenza di transenne tra il palco e gli spettatori hanno favorito un ambiente di contatto con il cantante, che già abitualmente cerca di includere il pubblico nei suoi concerti. Questa volta per esempio, oltre a dialogare spesso con il pubblico, ha rasato
un ragazzo, ne ha baciato un altro ed è salito per le gradinate cantando con gli spettatori”.

“Inoltre Il Tre è solito palleggiare con un pallone da calcio durante i suoi concerti per far divertire il pubblico e anche questa volta ha rispettato la tradizione. A proposito, Guido ha regalato a me e ad un mio amico il pallone con il quale ha palleggiato firmato da lui e dalla sua dj Ariana, con tanto di dedica. Inoltre ho anche avuto la fortuna di farmi una foto con lui”. In conclusione posso dire di essermi divertito tantissimo grazie sia alle capacità del cantante sia all’organizzazione e alla struttura del luogo”.