Mercoledì 2 Luglio – Vintage Selection – Stazione Leopolda

Ancora non si è fermata l’epistassi nasale dovuta al fenomeno Pitti (Uomo, donna, bambino, cane, gatto, criceto etc etc) che a distanza di qualche centinaio di metri si apre al pubblico la splendida Stazione Leopolda, ospitando uno degli appuntamenti più ambiti dai bischeri coi soldi, ovvero la VINTAGE SELECTION. Apriamo una piccola parentesi con sta roba del vintage.  Un tempo il vintage o il retrò era definito revival, adesso non più: ci è sfuggito il passaggio, il momento in cui migliaia di giovani hanno deciso di tornare ad indossare camicie sintetiche odoranti di baule o mettere scarpe rubate ai morti durante la rivoluzione islamica iraniana del 1979 o l’ultimo conflitto balcanico. Fatto sta che quello che un tempo veniva buttato, o utilizzato come cencio per spolverare, lo ritrovi in questa manifestazione prezzato a 80-90 euro. E drammaticamente stanno cercando di vendere anche la roba più orripilante mai uscita dai negozi di abbigliamento, ovvero i capi degli anni 90.
Se ci volete andare sappiate che tutto sarà troppo caro. Ci siamo cascati tutti in quel contesto, dove prendi una camicia, leggi il cartellino e la rimetti a posto. Ah, non portate le vostre madri, che magari si fermano in un angolo e le scambiano per manichini viventi.
CONSIGLIATO A:  turiste americane che si ricomprano le polo Ralph Laurent del padre (per farsene cosa?), studenti delle famose accademie di moda e costume (che qua ci sguazzano), diversamente sessuati, varie ed eventuali .
SCONSIGLIATO A: over 50, persone senza carta di credito, allergici alla polvere.

Giovedì 3 Luglio – Brunori SAS in concerto – Anfiteatro delle Cascine

Dario Brunori, in arte Brunori SAS, classe 1977 lavora come cantautore. Fabbrica le canzoni, in perfetta linea con la migliore tradizione dei grandi artisti italiani. Le fabbrica in Calabria, con l’azienda “BRUNORI SAS”, un collettivo di instancabili e geniali operai della musica. Un passato remoto da studente fuorisede in Toscana seguito da un bel percorso artistico, dischi, collaborazioni e colonne sonore. Stasera lo troviamo in una storica location, l’anfiteatro di Firenze, il mitico “anfi”, dove la nostra generazione di trentenni si è vista concerti su concerti. Il luogo di “VALERIO”, in definitiva.
Un concerto da non perdere, per gli amanti  di un percorso che, nonostante gli ostacoli a tratti radical di chi lo considera troppo tradizionale e poco rivoluzionario, rispecchia perfettamente ed eviscera quello che è oggi la musica leggera italiana. In ogni caso ricordiamo che Dario Brunori ha aperto due date a Ligabue: ha visto la luce.
CONSIGLIATO A:  emigranti, figli di emigrati, futuri emigranti, trapiantati calabresi, amanti dei sottoli,  giovani fuorisede rimasti a vivere a Firenze, sandalati di ogni dove: l’anfiteatro è polveroso (ricordiamo un concerto dei Modena City Ramblers anni orsono dove il pubblico era avvolto in un’unica nube di terriccio dovuta al ballo ed ai bottiglioni).
SCONSIGLIATO A: esterofili convinti, detrattori della musica italiana, amanti della musica concreta, amanti del finger food, ed ovviamente, come dicemmo nel marzo scorso, Andrea Scanzi.

(Leggi anche: Brunori Sas è la prima popstar “Indipendente”)

Venerdì 4 Luglio – Pops live – Antico Spedale di Bigallo – Bagno a Ripoli

Allettante come una cena con Fabio Caressa, sorprendente come un’intervista di Vincenzo Mollica, la serata in questa nuova location di Bagno a Ripoli presenta il live dei POPS, band dal nome corto e molto ricercato. “Abituati a non prendersi mai sul serio, vi regaleranno un’atmosfera vibrante di regtime, blues e dixie, distorta da improbabili sigle di cartoni animati e videogiochi.”  La descrizione della serata da subito l’idea che nemmeno i Beach Boys sotto acido possano concepire un minestrone di cotale proporzioni: siamo comunque incuriositi, noi di Lugarno. Perché ci piace esplorare la psiche umana in tutte le sue accezioni, anche quelle criminali. Nel caso non foste amanti della musica possiamo comunque segnalarvi prima del concertino una gustosa APERICENA (ancora gira libero l’ideatore di questo termine), ovviamente VEGAN.
Giusto in un antico spedale poteva svolgersi questa serata: ci auspichiamo fortissimamente che quello che un tempo era possa tornare ad essere questa sera. Un ospedale, di quelli specializzati in salute mentale.
CONSIGLIATO A: serial killer in liberta’ vigilata, pusher di METH, under 25 in cerca di nuove esperienze negative per rivalutare quelle dello scorso inverno, VEGAN dell’ultima ora che utilizzano in termine APERICENA, esterofili convinti del “famolo strano”, specializzandi in psichiatria clinica.
SCONSIGLIATO A:  resto del mondo.

Sabato 5 Luglio – Festa Tababata – Festa dei desideri giapponese – Limonaia di Villa Strozzi.

L’evento è talmente bello che non voglio commentare. Mi limiterò solo ad incollare degli stralci di descrizione del sito ufficiale.
“Per stare con voi e vivere insieme le atmosfere della tradizionale “Festa dei Desideri” giapponese. Anche quest’anno potrete esprimere i Vs desideri nel tipico stile tanabata”
“Vi aspettiamo tutti in yukata per divertirci, rilassarci, imparare, mangiare, danzare e giocare insieme”
“Per l’occasione Lailac organizza due giornate dedicate al Tanabata giapponese con: Angolo per scrivere i Vostri desideri, Angolo dell’Oracolo della Fortuna, Bazar di prodotti giapponesi, Ristoro con street food giapponese, Giochi estivi tradizionali, Angolo per imparare a piegare un Origami, Angolo per imparare a scrivere un ideogramma,Noleggio e Vestizione del Kimono estivo Yukata; Danza con noi il tradizionale Bon-odori!”

Non si puo’ nemmeno consigliare o sconsigliare, qua siamo oltre il livello di astrazione.

(Foto Brunori: Giacomo Triglia)