Il tessile a Prato non è morto, il tessile è cambiato e riparte dall’innovazione. In città c’è un’azienda che ha creato il tessuto antismog, i materiali antibatterici, le garze postoperatorie per la ricostruzione degli organi: è Next Technology Tecnotessile. L’azienda rappresenta da anni un punto di riferimento per gli attori che vogliono fare innovazione e imprimere un impulso decisivo alla competitività, soprattutto quella legata all’innovazione di prodotto e di processo.

Tecnotessile è l’unica società di ricerca in campo tessile e meccano-tessile in Italia. Da qualche anno è capofila del Polo Innovazione Moda della regione Toscana (OTIR2020), ed ha acquisito nel corso degli anni grande esperienza nei settori del tessile tecnico, quali biomedicale, trasporti, protezione e affini. Dopo oltre dieci anni Tenotessile ha una nuova presidenza ed un nuovo CdA.

La presidenza è stata infatti assegnata a Francesca Fani, Vicepresidente di Confindustria Prato. Il nuovo CDA è composto da: Sara Casini, Fabio Filocamo, Alessandro Ricci, Giuseppe Casarotto, Roberta Pecci, Massimo Biancalani, Massimo Lolli, Gianbattista Garza, Fabio Giusti, Ermanno Rondi Totto, Fosco Tosti, Roberto Sarti.
Molti i contatti che Tecnotessile ha instaurato con le università, sia nazionali che europee , oltre a numerosi centri di ricerca in Europa .

Francesca Fani, neo Presidente di Tecnotessile dichiara:“ Dell’attività e dei primati di questo importante polo di innovazione e ricerca si parla troppo poco: concentreremo buona parte del nostro impegno alla promozione di questa realtà soprattutto sul territorio, certi che il nostro lavoro rappresenti per tutto il sistema economico territoriale un’interessantissima risorsa di sviluppo. Con il nuovo CDA stiamo dando un nuovo corso a Tecnotessile: crediamo che la grande attività di ricerca degli ultimi anni, che spazia in molti settori, possa oggi più che mai essere messa a frutto delle piccole imprese del manifatturiero e che gli sforzi per avere un contatto sempre più stretto e di collaborazione debba essere fatto non solo nel distretto pratese ma anche sul territorio nazionale. L’innovazione è e rimane il punto nodale dal quale ripartire e un centro di ricerca così vicino alla città ed alle imprese è un patrimonio prezioso da sfruttare”

Con l’iniziativa del 26 giugno, Tecnotessile si propone di accompagnare i suoi ospiti in una sorta di percorso cittadino attraverso alcuni luoghi emblematici per la città di Prato, dove si parla di innovazione nel tessile nelle sue varie declinazioni, ma soprattutto dove chi ha voglia di crescere può trovare terreno fertile per dar vita a progetti e collaborazioni.
Il percorso si sviluppa su tre tematiche di attualità per il settore moda e altrettanti luoghi ideali per tracciare un bilancio dell’operato, definire nuove linee di sviluppo delle nostre aziende e discutere delle sinergie future. Le tematiche sono: sostenibilità, progettazione di prodotto, formazione e creatività.

Nella mattinata, ospiti della sede dell’Unione Industriale Pratese, il tema di discussione sarà quello della sostenibilità in tutti i suoi vari aspetti. La moda rappresenta un settore di eccellenza per il made in Italy e uno dei settori manifatturieri più importanti a livello Europeo. L’impatto ambientale di prodotto e di processo incide pesantemente a causa dell’aumento dell’inquinamento correlato alle attività industriali, alla crescente quantità di rifiuti e all’aumento del riscaldamento globale. L’evento prende spunto dal progetto europeo Supertex, relativo al riciclaggio del PET finalizzato a produrre fibre tessili con proprietà flame retardant, e dall’impegno del Polo regionale della moda, OTIR 2020, in favore della rivisitazione in chiave green dei processi produttivi; da qui prenderà vita un confronto sulle tematiche del miglioramento della produzione della moda in chiave eco-sostenibile.

Nel pomeriggio si parlerà di progettazione e creatività, presso la sede del Museo del Tessuto, fucina di idee e promotore del “bello”, prendendo spunto dalle attività svolte dal Polo.

Questo evento intende delineare un bilancio dei primi tre anni di vita del polo, senza tralasciare i trend e i fabbisogni per il futuro.
Infine la sera, nel Giardino Banci Buonamici, verranno presentati i risultati del progetto rivolto ai giovani denominato “Textile Innovation Designer”, con ampio spazio per la presentazione delle idee di business dei nostri talenti, la promozione delle possibilità di innovazione offerte dalla città di Prato e, non ultimo, la degustazione di cibi e bevande che rappresentano uno dei vanti del nostro territorio.
L’evento non intende essere un’occasione di autocelebrazione, ma un’opportunità per mettere in luce possibilità future di fare insieme innovazione.