La festa per i 60 anni di Francesco Nuti continua. Ieri sera (foto di Margherita Nuti), il terzo appuntamento con la filmografia di Nuti ha avuto come protagonista “Io, Chiara e lo Scuro” (1982), raccontato dal regista del film Maurizio Ponzi. Presente in sala anche Patrizia Zulini, storica segretaria di produzione di quasi tutti i film di Nuti. Durante la serata è salito sul palco l’attore Nicola Pecci per ricordare lo spettacolo “Francesco Nuti – andata, caduta e ritorno“, di cui è protagonista, la cui replica è prevista domenica 17 maggio alle 21 al teatro Puccini di Firenze.

Maurizio Ponzi, 76  anni, è il regista che guidò Nuti in “Io, Chiara e lo Scuro” e nello stesso anno anche in “Madonna che silenzio c’è stasera”, il primo film in cui Nuti recitò senza gli altri “Giancattivi”, ovvero Alessandro Benvenuti e Athina Cenci.

“Io, Chiara e lo Scuro” racconta la storia Francesco (Nuti), del suo incontro con Chiara (Giuliana De Sio) e della passione per il biliardo. Famosa l’ottavina a sette sponde con cui Francesco vince la prima sfida con lo Scuro. Il film nel 1983 si aggiudicò molti premi del settore: Nuti e la De Sio si aggiudicarono il David di Donatello per la migliore interpretazione e così fecero con il Nastro d’Argento, il Globo d’oro e il Grolla d’oro.