Più di cento eventi, quasi tutti a ingresso libero, dal 4 dicembre al 10 gennaio del prossimo anno. Concerti per tutti i gusti,  spettacoli per grandi e piccini, cinema e molto altro ancora per il Prato Festival 2015, un programma costato, ha detto l’assessore alla cultura Mangani, “138 mila euro in tutto: 43 mila per quanto riguarda le iniziative legate al capodanno in piazza del Comune e 95 mila per tutti gli altri eventi. Iva inclusa”.

In Evidenza

8 Dicembre. Nella Chiesa di San Domenico si esibirà la Camerata Strumentale per il Concerto di Natale, che quest’anno vedrà sul palco tanti piccoli musicisti che si uniscono all’Orchestra. Le voci bianche della Scuola di Musica Verdi e gli strumentisti della Prato Sinfonietta, l’Orchestra di ragazzi delle Scuole Medie a indirizzo musicale, diretti da Jonathan Webb, daranno vita con i professori della Camerata a un gioioso Salmo di Benjamin Britten, Lodate il Signore e alla celebre Kindersinfonie di Leopold Mozart. Ingresso libero.

11 Dicembre. I Gatti Mèzzi terranno un concerto nel carcere, rendendo così stabile l’appuntamento con la musica nella Casa Circondariale La Dogaia. Un progetto nato dalla collaborazione fra Comune e Teatro Metropopolare.

20 Dicembre. Arriva Giovanni Lindo Ferretti (qui l’articolo) nel Castello dell’Imperatore.

22 Dicembre. Andrea Chimenti e l’omaggio a David Bowie con l’accompagnamento dell’Orchestra da Camera i Nostri Tempi diretta dal M° Edoardo Rosadini al Metastasio. Chimenti è uno dei capostipiti della scena new wave italiana come frontman dei Moda. L’evento è una produzione dell’Orchestra I Nostri Tempi, realtà formata da giovani sotto i 30 anni, si legge nella nota stampa, “e convinta che Bowie, così come i Pink Floyd, i Beatles, Endrigo o Modugno – per accennare agli ultimi progetti di cui è stata protagonista – debbano entrare come autori in repertorio anche dei teatri lirici o nazionali”. 10 euro. Prevendita Metastasio, Boxoffice e boxol.

27 Dicembre. Arriva al Metastasio Mauro Ermanno Giovanardi per presentare il suo nuovo album Il mio stile, vincitore della targa Tenco 2015. (Ingresso: posto unico 7 euro. Prevendita Teatro Metastasio)

Capodanno. Ginevra Di Marco e l’Orchestra di Piazza Vittorio in concerto (qui l’articolo) e il tradizionale appuntamento con la Camerata, quest’anno pensato come ad una grande festa in musica che si concluderà con il celebre brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi Libiamo ne’ lieti calici. “I professori della Camerata strumentale proporranno un programma musicale, adattato per Ensemble di Archi, composto da un medley di brani musicali famosi e celebri canzoni e arie d’opera che saranno intonate da Tre Tenori, ispirandosi alla formula del popolare concerto di Caracalla” si legge nella nota. Ingresso posto unico 10 euro.

Musica

Tutti a ingresso libero gli altri appuntamenti con la musica.

13 dicembre. Al Magnolfi alle 21 con Maria Elena Romanazzi e Raffaella Ronchi in un concerto di composizioni per voce e pianoforte di George Crumb e di Maurice Ravel. Fa parte  di ContempoArteFestival, la rassegna ideata da Mauro Ceccanti.

15 dicembre. Al Magnolfi alle 21.15 saranno sul palco il pianista Andrea Nesti e il narratore Gionni Voltano per “Danteum”, una descrizione sonora della Divina Commedia in cui la musica è un’impressione, una suggestione che accompagna l’ascoltatore durante il viaggio. Ingresso libero.

16 dicembre. Tradizionale concerto di Canti sotto l’albero dei piccoli allievi della Verdi diretti da Rossella Targetti. Alle 17 in piazza del Comune.

17 dicembre. Al Centro Pecci alle 21 ecco Istant composition, una performance d’improvvisazione pittorica e musicale con due artisti poliedrici, Cinzia Fiaschi, pittrice di chiara impronta informale e Antonino Siringo, pianista e musicista cresciuto nell’ambito della musica colta contemporanea. Fa parte  di ContempoArteFestival, la rassegna ideata da Mauro Ceccanti.

21 dicembre. Alle 21.15 al teatro Magnolfi  il Concerto degli auguri della Scuola di Musica Artes in cui i docenti e i migliori allievi eseguiranno brani dalla grande tradizione colta occidentale e brani di musica pop. Ingresso libero.

28 dicembre. Alle 21.15 nella Chiesa di San Francesco il Concerto dell’orchestra nazionale Artes nel quale saranno eseguite musiche di J.S. Bach, E. Elgar, E. Muratore, O. Respighi. Ingresso libero.

2 gennaio. Per il repertorio barocco, appuntamento con i musicisti di Epoca Barocca (Silvia Vajente, Eva Morsbach, Alessandro Piquè, Andrea Perugi) che alle 21.15 al Magnofi presenteranno “Amore e i suoi strali”, un programma di cantate da camera di autori italiani di quel periodo il cui tema principale è l’amore. Ingresso libero.

Teatro

Varchi attivi è il titolo dei quattro lavori inediti, presentati da altrettante realtà performative del gruppo ZTT – zone a traffico teatrale (Zappa!, STA – Spazio Teatrale Allincontro, Spazio A – Progetto Ali Remote,The Loom – Movement Factory) in una kermesse di sei giorni. Ogni spazio ospiterà la performance di un altro e ne sarà ospite a sua volta, così da creare un gioco dinamico di “cambio di posto”. Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.

11 dicembre alle 21 e il 12 dicembre alle 19. Allo spazio STA Spazio Teatrale Allincontro (via Nistri 19) “Dell’arrendersi” di The Loom – Movement Factory, coreografia Sara Nesti, danza Ivana Caffaratti, Fabrizio Casagrande, Virginia Gradi, Sabrina Mazzuoli. La resa alle proprie paure, alle proprie debolezze, alla probabile tragedia che ci rappresenta. Quando toccare il fondo ci prepara ad una risalita.

12 e 13 dicembre. 
Alle 21 allo spazio Zappa! (via Carradori 12) La Nave, di STA – Spazio Teatrale Allincontro, regia Massimo Bonechi, con Antonio Brachi e Matteo Procuranti, uno spettacolo che parla dei migranti, dal punto di vista di chi è già da questa parte della riva.

17 dicembre alle 21 allo spazio The Loom- Movement Factory (via Cortesi 20) e venerdì 18 dicembre alle 19 allo spazio STA: Due Lune di Progetto Ali Remote, coreografia Elisa Romagnani, danza Elisa Romagnani, Lorenzo Di Rocco, Laura Ghelli. Racconto in due capitoli. La prima parte narra del viaggio di una possibile madre all’interno del suo essere fragile e folle donna in balia dei flussi e delle continue trasformazioni. Il secondo capitolo è una riflessione sulla differenza tra passione e amore, tra follia e ragione, tra fame e appetito.

18 e 19 dicembre. Alle 21 allo spazio The Loom: Titolo provvisorio di Teatrificio Esse – Zappa!, drammaturgia Armando Sanna, Aldo Gentileschi, Pasquale Scalzi, Riccardo Goretti, Davide Savignano, Rodolfo Mantovani. Le vicissitudini, narrate con ironia, di una compagnia teatrale di 4 “giovani” quarantenni che ancora si ostinano a mettere in piedi uno spettacolo e, soprattutto, trovargli un titolo.

19 dicembre. Alle 22 allo spazio The Loom festone finale.

Per gli altri appuntamenti con il teatro, venerdì 11 dicembre alle 21 al Centro civico Pitigliani (Soccorso) andrà in scena Il Topo di Raffaello Pecchioli per la regia di Matteo Cecchini e musiche dal vivo di Andrea Franchi, mentre il 14 e il 15 dicembre alle 21.30 nello spazio Kolam (via di Vergaio 63B), Slum, da “Bassifondi” di Maxim Gorkij, ideato e diretto da Monica Bucciantini.

Arte

Protagonista palazzo Pretorio e la sua mostra Synchronicity, scenario di una serie di appuntamenti variegati e originali.

“Officina di Synchronicity”. Due laboratori che si terranno sabato 19 dicembre e mercoledì 6 gennaio (ore 16). Prendendo spunto dall’opera di Daniel Spoerri, il 19 dicembre si proverà a riprodurre un tavolo da lavoro con collage di oggetti di recupero. Il 6 gennaio, sempre alle 16, sarà la volta di “Officina di Synchronicity. La mia casa ideale”: l’opera di Graham, “Homes for America”, diventa pretesto per un laboratorio sulla casa ideale a partire da foto scattate sul momento con gli iPad del Museo.

Synchronicity Connection. Si ammira la mostra, si prosegue il viaggio nel contemporaneo nell’ex chiesino di San Giovanni. Visita guidata alla mostra e, a seguire, aperitivo all’ex chiesino con un live set di Monoki & Hamaranta ispirato a Synchronicity. Domenica 13 dicembre prenderà il via Territori contemporanei, ciclo di workshop a cura di Stefania Rinaldi: primo incontro alle 15 con Andrea Abati negli spazi di Dryphoto. La partecipazione darà diritto a un ingresso con formula 2×1 al Museo (entro il 10 gennaio 2016).

La musica di Synchronicity. Domenica 3 gennaio, alle 16.30, si alza il sipario su una produzione di Metastasio Jazz e Camerata pratese: Frammenti porterà al Pretorio Giovanni Falzone, uno dei musicisti jazz italiani più quotati. Musica è l’ingrediente anche della conferenza-spettacolo dal titolo Il suono in mostra che per lunedì 14 dicembre, alle 8, propone la compagnia universitaria “Binario di Scambio”: un incontro con il noto sound designer Hubert Westkemper.

Synchronicity per bambini. La vigilia di Natale (24 dicembre) Sculture parlanti fra doni e magie di Natale. Alle 16, bimbi coinvolti in una rappresentazione con indovinello al piano terra per raggiungere il terzo piano con le sculture di Bartolini. (Info costi e prenotazione: www.palazzopretorio.prato.it ).

Cinema & Video

7 dicembre. Alle 21 al teatro Magnolfi “Mediterranea” di Jonas Carpignano, che sarà seguito dall’incontro con Koudous Seihon. Il racconto di un viaggio della speranza che ci ricorda quanto “sa di sale lo pane altrui”. Il trentunenne regista di origine italiana racconta il viaggio di due amici dall’Africa a Rosarno: l’odissea del mare, il razzismo e la violenza. Ma anche un’altra vita possibile. A cura di LeftLab e Meltin-Po. Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria a: [email protected].

10 dicembre. Alle 21.15 al Magnolfi il documentario di Simone Ducci “Le Cascine di Tavola”. Il video documentario mostra cosa sono state le Cascine di Tavola dai tempi dei Medici fino ad oggi, da polo essenziale e strategico per tutta l’area fiorentina a rudere circondato da parchi e campi da golf. Storie raccontate da chi ci ha abitato e lavorato, viste con gli occhi di due ragazzi. Ingresso libero.

Bambini

Tornano i cartoni animati a ingresso libero al cinema Eden (il 6, 8, 13 e 20 dicembre alle 10). Al Teatro Magnolfi alle 16.30 due spettacoli di e con Maila Ermini: il 27 dicembre Pagliaccia secca sos…Natale, il 5 gennaio Dina la vespina (ingresso libero). Nei giardini di via Carlo Marx alle 15.30 Ugo Sanchez presenta Rio Bum Bum, uno spettacolo di gag e clawnerie classiche.