A Palazzo Pretorio si cena come facevano gli Etruschi, ovvero a base di Epityrum di olive (Epityrum album) che lo scrittore Catone cita nell’opera De agricoltura, oppure con il Porcellum oenococtum (maiale in salsa di vino) o per finire con la deliziosa Tyropatinam a base di latte e miele di cui Apicio fa menzione nel suo De re coquinaria.

chef paolo ercolani
Chef Paolo Ercolani

Sono queste alcune delle pietanze che i partecipanti di “A tavola con gli Etruschi. Banchettando con gli antichi” (prenotazione obbligatoria al numero 0574 1934996 entro il 9 giugno) potranno assaggiare venerdì 10 giugno nel cortile di palazzo Pretorio. “Quella che si snoderà a partire dalle 19 sarà un’insolita visita guidata alla mostra “L’ombra degli Etruschi” – si legge nella presentazione – che alle scene del banchetto dedica due stele etrusche (Stele Peruzzi e Stele di Sansepolcro) seguita da una cena dai sapori “antichi” curata dallo chef Paolo Ercolani, per riannodare il filo della Storia tra citazioni, aneddoti, brani”.

L’iniziativa fa parte del programma di eventi pensati per la Prato Estate 2016. “Un’esperta guida accompagnerà i visitatori alla scoperta delle opere della mostra traendone ispirazione per spiegare le tradizioni culinarie e, durante la cena – prosegue la nota – intratterrà gli ospiti raccontando le ricette, le origini e gli autori delle prelibatezze, il periodo storico e il valore e il significato degli ingredienti nell’immaginario popolare dell’epoca. Alla scoperta di usi e costumi in un intreccio tra sapori e saperi, regole di galateo e curiosità, illustrazione dei menù e degli ingredienti, svelando l’immaginario popolare che racchiude la scelta di ogni singolo componente. Le pietanze verranno preparate da uno chef con l’innovativo metodo del “sottovuoto”, senza fumi e nel totale rispetto degli spazi museali e delle opere”.

Il costo del pacchetto completo è di 40 euro, prenotazione obbligatoria al numero 0574 1934996 entro il 9 giugno. Ritrovo alla biglietteria di Palazzo Pretorio alle 19.