Scarpe ecologiche made in Italy, scarpe prodotte con pelle conciate non chimicamente, cuoio, caucciù e suole ricavate da amido di mais. Scarpe che “Ragioniamo con i piedi” dal 2008 offre in mercati alternativi. A Prato arriva il suo inventore Gigi Perinello per presentarle da “Fuori dalle Scatole”, il negozio a filiera corta in via Ferrucci 95a. L’appuntamento è per sabato 5 novembre alle ore 15.

L’idea di “Ragioniamo coi piedi” è nata nel 2008, come forma di ribellione al mercato convenzionale, basato su prezzo e marchio ma non sulla qualità. “Abbiamo ripristinato l’uso di pelli conciate – racconta l’inventore in un’intervista su Ideegreen – con tannini estratti dalle cortecce degli alberi, scegliendo di produrre le nostre scarpe ecologiche in Italia. Per questo abbiamo ricostruito un sistema di filiera corta: distribuiamo direttamente scarpe ecologiche prodotte da nostri partner utilizzando il passaparola. Vogliamo contratti regolari per i lavoratori, materie prime controllate per provenienza e qualità, massima qualità per le nostre scarpe ecologiche ma anche un prezzo accessibile a tutti. Costruiamo scarpe con materiali rispettosi della chimica della pelle del piede e della salubrità dell’ambiente di produzione oltre che nel rispetto della natura”.

Un modo etico di indossare scarpe, insomma. Durante l’incontro oltre alla presentazione dei modelli autunno/inverno, sarà presente anche Luigi Lazzarini, guida escursionistica di “Walden-
Viaggi” che parlerà dell’attività della sua cooperativa e illustrerà le tante bellissime proposte per escursioni e trekking su misura per tutti i gusti.

“Aumenta la paura – continua Gigi Perinello di “Ragioniamo con i piedi” – del prodotto scadente e dannoso per il nostro corpo e la consapevolezza che dobbiamo cambiare i nostri stili di vita. Sempre più persone scelgono dei comperare meno ma meglio, un prodotto più duraturo, riparabile e quindi proiettato a servirci per più tempo. Questa crisi è in questo caso utile alla riflessione e noi vogliamo aiutare, con la trasparenza e la massa di informazioni che offriamo, a scegliere bene”.

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