prato estate 2018

È l’estate della musica, a Prato. Se ancora ce ne fosse stato bisogno, a sancirlo stamani, 24 maggio, è stata la presentazione della Prato Estate 2018 col suo lunghissimo programma di appuntamenti musicali e non. Ma andiamo con ordine.

“Prato Estate ha una missione, offrire per tutta l’estate uno spettacolo eterogeneo e di qualità ai cittadini – ha detto in conferenza stampa l’assessore alla cultura Simone Mangani – È anche per questo motivo che quasi tutte le iniziative sono ad ingresso libero, una scelta questa che ci consente poter intercettare il maggior numero di persone.”

La Prato Estate 2018 è costata 260 mila euro, si legge nella nota diffusa dal Comune, tra prestazioni di servizio e contributi.

Una lunga estate musicale

Prendiamo il programma del Settembre 2018 (The Darkness, Zen Circus, A Toys Orchestra, la seratona con Blonde Redhead, dEUSEinsturzende Neubauten, il ritorno di Caparezza e Cristiano De Andrè).

Aggiungiamoci subito il Festival delle Colline, con Calexico, Grant Lee Phillips, Sergio Caputo e le derive brasiliane di Rodrigo Amarante.

Quindi buttiamoci sui concerti per i 30 anni del Centro Pecci (The Veils, il mitologico jazz di Mulatu Astatke, il rap di Frah Quintale e il cantautorato di Iosonouncane con Paolo Angeli) e i vent’anni di Officina Giovani con Shade. Fino alla programmazione di Ex Fabrica, un piccolo concentrato di musica indie italiana: Camillas, Esterina, Andrea Laszlo De Simone, Iacampo, Alfio Antico e Persian Pelican, solo per citarne alcuni.

Gli altri concerti della Prato Estate 2018

E se adesso ci aggiungiamo una selezione degli altri concerti della Prato Estate 2018, lo spettro musicale è quasi completo, con rock, cantautorato, jazz e classica a farla da padrone: non c’è il nome delle folle che si strappano i capelli ma tanti, tantissimi nomi di qualità italiani e internazionali.

Un’estate per tutti gli amanti e i curiosi della musica insomma, e nella quale, ovviamente, dobbiamo considerare pure il Festival delle Orchestre Giovanili, la kermesse Prato Antiqua e i concerti della Verdi, che animeranno con le proprie note jazz soprattutto il mese di agosto.

3 giugno, ore 18: “Vox Live Concert” – Sadi Oortmood, Tony Bowers, Ciaramella Sorgente. Palazzo Pretorio.

18 giugno, ore 21,30: Luigi Martinale Quartet, Corte delle Sculture. Luigi Martinale, Cocco Cantini, Yuri Goloubev e Zaza Desiderio.

22 giugno, ore 22: “Dunk”, Officina Giovani. I Dunk sono i fratelli Ettore e Marco Giuradei, Luca Ferrari (Verdena) e Carmelo Pipitone (Marta sui Tubi).

25 giugno, ore 21,30 “Sotto le stelle del jazz – Frammenti”, Corte delle Sculture. Con Marco De Cotiis, Simone Pascarella, Marco Benedetti, Donald Renda e Pasquale Scalzi.

27 giugno, ore 21,30: Maldestro, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini. Ha fatto incetta di premi a Sanremo 2017.

4 luglio, ore 21,30: Zibba, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

5 luglio, ore 21,30: “Andrea Franchi. Nudostory“, Palazzo Pretorio.

9 luglio, ore 21,30: Francesco Zampini Trio. Con Francesco Zampini, Raffaello Pareti, Walter Paoli e Giovanni Falzone.

18 luglio, ore 21,30: Jack Caselli, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

25 luglio, ore 21,30: Quintorigo – Roberto Gatto “Trilogy – Mingus, Hendrix, Zappa”, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

27 luglio, ore 21,30: Orchestra Camerata Strumentale “Città di Prato”, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

31 luglio, ore 21,30: “Le nuvole” suonano “La buona novella”, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

1 agosto, ore 21,30: Discus Throw (swing), Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini.

7 agosto, ore 21,30: Gnosi delle fanfole, Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini. Con Massimo Altomare,  Simone Marrucci, Ettore Bonafè, Lorenzo Lapiccirella e Antonio Masoni.