“C’è chi unisce la poesia con il rap, chi usa la poesia per fare pezzi comici, chi come mezzo di protesta vera e propria, e chi addirittura accompagna la poesia con la danza”. Così spiega la “poesia performativa”il collettivo Bibendum, che insieme al Gradisca, organizza fino a primavera una rassegna proprio di questa disciplina.

Gli spettacoli in programma sono quello di Martina Cappai Bonanni (11 febbraio), Piero Negri (25 febbraio), Eugenia Giancaspro (8 marzo), Alessandro Burbank (24 marzo) e Ruben e Zagor Camillas (21 aprile). Gli spettacoli iniziano alle 21,30.

“Nella rassegna – che si chiama “Il Palchetto” – abbiamo deciso di raccogliere le varie sfaccettature del poetry slam: dalla lotta per i diritti LGBT di Martina Cappai Bonanni, alla comicità dei Camillas fino al cinismo del “Piccolo libro delle risposte stronze” di Piero Negri”, spiegano dal Collettivo.

Il collettivo Bibendum nasce da un’idea del performer e attivista Alessio Spetale e del cantautore ESTERO a Ivrea (TO), con l’obiettivo di esaltare la sperimentazione artistica tramite l’unione di discipline apparentemente molto distanti. Attualmente militano nel collettivo Bibendum Alessio Spetale, Matilde Gatta e Martina D’Amico, entrambe studentesse del Pro. Ge. A. S. di Prato, e ESTERO.

Sono previsti sconti per i possessori della tessera della Lega Italiana Poetry Slam (Lips).