“Medio Oriente: il ruolo dell’Europa”. Continua il percorso culturale e informativo organizzato dai Giovani Democratici e dalla Federazione degli Studenti di Prato. Si tratta di un ciclo di seminari intitolato “#Logos che vuole affrontare un tema complesso come quello del conflitto mediorientale attraverso quattro conferenze itineranti, che si svolgeranno ogni martedì alle 21:15 in luoghi diversi della città.

Stasera tocca allo spazio Aut!. Argomento: conoscere meglio i principali attori dell’attuale conflitto in Medio Oriente. La conferenza verterà sull’analisi dei rapporti determinanti per la situazione in Medio Oriente, con un focus sullo scenario africano dopo il tragico attentato in Burkina Faso e con una riflessione sulle conseguenze in termini di vite umane.

Per questo in sala sarà presente Emilio Drudi, giornalista, scrittore e membro di Habeshia, esperto nell’analizzare i flussi migratori. In collegamento dalla Libia, invece, ci sarà Cristiano Tinazzi, giornalista professionista free lance, che aiuterà a inquadrare il calderone mediorientale, mentre Raffaele Masto, scritto e giornalista, inviato di Radio popolare, ci aiuterà a capire le relazioni fra quanto sta avvenendo in Medioriente e quanto accade in paesi come il Burkina Faso. Sono tutti parte di un medesimo puzzle?

Alle 19:30, prima della conferenza, è stato organizzato un aperitivo al costo di 6 euro, mentre l’ingresso alla conferenza è gratuito.

Il primo appuntamento del ciclo, invece, si è svolto nella sala ovale di Palazzo Buonamici, dove Joseph Levi, rabbino capo di Firenze e Izzedin Elzir, presidente UCOII e Imam di Firenze hanno discusso di “Diritto civile e diritto religioso: come costruire la pace”.