Visible mending
Foto Margherita Villani

Si chiama “Visible Mending” ed è il corso di rammendo creativo per una moda sostenibile tenuto da Ginevra Consoli in occasione della mostra “Protext! Quando il tessuto si fa manifesto”, a cura di Camilla Mozzato e Marta Papini, aperta al Centro Pecci fino al 14 marzo.

“Il Visible Mending – si legge nella presentazione – è una riparazione che oltre alla funzionalità cura l’aspetto decorativo; si effettua su di un capo di abbigliamento o su di un oggetto tessile usando fili o stoffa. L’insieme di tecniche di rammendo o rappezzo che possono essere impiegate per il visible mending hanno tutte origine antica e nascono per rispondere all’esigenza di riparare un tessuto danneggiato così da renderlo ancora utilizzabile. Nel passato recente e meno recente la riparazione non costituiva una scelta consapevole sui consumi – prosegue la nota – questa era piuttosto una necessità imposta dalla limitata disponibilità di materiali. Le riparazioni dovevano essere precise e invisibili, comportando un lungo lavoro in cui si impegnavano soprattutto donne e bambini. Oggi, al contrario, molte persone decidono di riparare i propri capi d’abbigliamento o gli oggetti tessili impiegando tecniche di rammendo che evidenzino il più possibile la riparazione. Questa scelta, oltre al suo valore estetico, rappresenta un manifesto individuale e collettivo nei confronti della sostenibilità e dei valori ambientali, che permette di tagliare l’intero processo di produzione, e contribuire a ridurre l’impatto ambientale nel settore della moda”.

Il corso si svolgerà dal 10 febbraio al 17 marzo ogni mercoledì dalle ore 18.00 alle ore 20.00. Aperto anche ai principianti ha un costo di 100 euro a partecipante. Per iscriversi scrivere a [email protected] entro domenica 7 febbraio. I partecipanti dovranno portare con sé ditale personale e abiti di jeans e maglia da sistemare.  

Durante il corso i partecipanti apprenderanno le tecniche di rammendo decorativo – italiane e non – sviluppatesi nel corso dei secoli: Ricamo Sashiko su jeans strappati, Ricamo su maglia e delle Applique/Broderie Perse.

Ginevra Consoli
Ginevra è sarta e modellista, specializzata presso la scuola Angela Vaggi Tei di Prato, ed educatrice professionale socio-pedagogica. Ha lavorato nei backstages delle sfilate di Pitti e confezionato numerosi abiti per privati, proseguendo la sua formazione presso sartorie del centro fiorentino. Da quando è bambina segue corsi di ricamo e negli anni si è specializzata in varie tecniche che l’hanno portata a lavorare sia in modo tradizionale che creativo, collaborando con artisti e stilisti internazionali. Come educatrice da anni segue progetti di inserimento lavorativo per persone con disabilità.