Sul palco del MetJazz arriva il vibrafonista e compositore Nazareno Caputo con il progetto “Phylum”. Sabato 22 maggio alle 19 alla scuola di musica Verdi. Biglietti 5 euro, acquistabili sul sito del Met.

La XXVI edizione di MetJazz è dedicata ai talenti emergenti del jazz italiano e Caputo è un musicista che fonde “la ricerca musicale alla sua laurea in Architettura conseguita all’Università di Firenze. Una attitudine all’indagine – si legge nella nota – che rispecchia l’intento del MetJazz 2021”.

Caputo porta a Prato “Phylum”, “un’affascinante esplorazione nelle architetture delle relazioni, un percorso immaginario all’interno del concetto di struttura sviluppato in 5 brani che spaziano dalle triadi fino alla fuga, con un amore dichiarato verso la complessità e l’anomalia. A condividere il palco con Nazareno Caputo, altri due talenti del jazz nazionale: il contrabbassista Ferdinando Romano e il batterista Mattia Galeotti”.  «Sono sempre stato affascinato dal senso della struttura, amo rintracciare quell’elemento che crea equilibrio tra le parti, specie se di una struttura complessa», spiega Caputo.