pezzi unici
un fotogramma di "Matthias&Maxime" tratto da Youtube

Tutti i film in programmazione dei cinema di Prato: rassegne, novità, film da non perdere, animazione per piccoli.

Cinema Eden

“C’mon C’mon” di Mike Mills, con Joaquin Phoenix, Gaby Hoffmann, Woody Norman, Scoot McNairy, Molly Webster.
Johnny vive spostandosi di città in città per chiedere ai ragazzi come vedono il proprio futuro, armato della sua attrezzatura di fonico, fino a quando non si offre di stare con Jesse, il nipote di 9 anni suo padre sta male e Viv, sua madre e sorella di Johhny, vuole e deve stargli vicino.

Orari: 16; 18,15; 21.

“Tra due mondi” di Emmanuel Carrére, con Juliette Binoche, Hélène Lambert, Léa Carne, Emily Madeleine, Patricia Prieur.
Una scrittrice si infiltra nel mondo delle donne delle pulizie del traghetto che attraversa la Manica, scoprendo un mondo di persone spesso costrette a lavorare in condizioni disumane e senza regole né protezione.

Orari: 16; 18,10; 21.

“Bla bla baby” di Fausto Brizzi, con Alessandro Preziosi, Matilde Gioli, Massimo De Lorenzo, Maria Di Biase, Chiara Noschese.
Luca lavora nell’asilo nido di un azienda: un giorno mangia un omogenizzato che gli conferisce il potere di capire cosa dicono i bambini piccoli, usando per conquistare la madre di uno di loro e sventare una truffa aziendale.

Orari: 16; 18.

“Una vita in fuga” di Sean Penn, con Sean Penn, Josh Brolin, Dylan Penn.
Film ispirato alla storia vera di Jennifer, che deve affrontare i problemi causati da un padre che la ama, ma che vive una doppia vita. Suo padre John Vogel, oltre a essere un rispettabilissimo genitore, è anche il falsario più noto alle forze dell’ordine.

Orari: 21.

Cinema Terminale

“La figlia oscura” di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman, Dakota Johnson e Jessie Buckley.
Tratto da un romanzo di Elena Ferrante, il film è stato premiato al Festival di Venezia e candidato a 3 Premi Oscar. Leda Caruso è una docente universitaria americana: in vacanza presso una località di mare vicino a Corinto, viene a contatto con una numerosa famiglia, un contatto che le riporta alla memoria la relazione, complessa e per certi versi conflittuale, avuta con le sue due figlie, ormai ventenni.

Giovedì 7 aprile, ore 18,30 e 21,15. Lo spettacolo delle 21,15 è in versione originale sottotitolata.
Venerdì 8 aprile, ore 18,30 e 21,15
Sabato 9 aprile, ore 16, 18,30 e 21,15
Domenica 10 aprile, ore 16, 18,30 e 21,15
Mercoledì 13 aprile, ore 18,30 e 21,15

“Paura, non mi fai paura!” di Irene Borra, José Prats, Alvaro Robles, Danny De Vent, Pierre-Luc Granjon. Consigliato dai due anni in su. Il film fa parte della rassegna “Cinefilante”
Il superamento della paura come strumento fondamentale per diventare “grandi” è il tema di questa selezione di film animati che farà apprezzare un sentimento che spesso tendiamo a nascondere.

Proiezione unica domenica 10 aprile, ore 10,30.

“Licorice Pizza” di P. T. Anderson, con Alana Haim, Cooper Hoffman, Sean Penn, Tom Waits, Bradley Cooper. Il film fa parte della rassegna “Paul Thomas Anderson”
Los Angeles, 1973. Gary, adolescente intraprendente e fanfarone, incontra la venticinquenne Alana. Irresistibilmente attratti l’uno dall’altra, non sanno come amarsi. Tra choc petrolifero e crepuscolo della Hollywood classica, il loro ipotetico grande amore parte, vaga, sosta, si riallinea in fondo alla notte e alla San Fernando Valley.

Proiezione unica martedì 12 aprile, ore 21.

Centro Pecci Cinema

Giovedì 7 aprile
Ore 21,15: “Lamb”, versione originale sottotitolata

Venerdì 8 aprile
Ore 17: “Lamb”
Ore 19,10: “Petite maman”, versione originale sottotitolata
Ore 21,15: “Uccellacci e uccellini”

Sabato 9 aprile
Ore 11: “Zog e il topo brigante”
Ore 16: “Uccellacci e uccellini”
Ore 17,45: “Petite maman”, versione originale sottotitolata
Ore 19,15: “Lamb”, versione originale sottotitolata
Ore 21,15: “”The Batman”, versione originale sottotitolata

Domenica 10 aprile
Ore 11: “The Batman”, versione originale sottotitolata
Ore 15: “Zog e il topo brigante”
Ore 16,10: “Uccellacci e uccellini”
Ore 18: “Lamb”, versione originale sottotitolata
Ore 20,30: “The Batman”, versione originale sottotitolata

Mercoledì 13 aprile
Ore 17: “Uccellacci e uccellini”
Ore 19,10: “Lamb”, versione originale sottotitolata
Ore 21,15: “Matthias&Maxime”, versione originale sottotitolata.

“Petite Maman” di Céline Sciamma, con Joséphine Sanz, Gabrielle Sanz, Nina Meurisse. Versione originale sottotitolata.
La nonna di Nelly, una bambina di otto anni, muore in una casa di riposo. Lei e i genitori raggiungono quella che era la sua abitazione per sistemarla per una probabile vendita. La mamma, Marion, ritrova ciò che possedeva quando era bambina e racconta di una capanna costruita nel bosco che si trova nei pressi dell’abitazione. D’improvviso poi parte lasciandola sola con il padre. Girovagando nel bosco Nelly trova una bambina che sta costruendo una capanna. Quella bambina si chiama Marion.

“Matthias & Maxime” di Xavier Dolan, con Xavier Dolan, Harris Dickinson, Anne Dorval, Marilyn Castonguay, Catherine Brunet, Versione originale sottotitolata.
Maxime sta per abbandonare Montreal per trasferirsi il più lontano possibile: in Australia, dove conta di mantenersi facendo il cameriere in un bar. Il giovane uomo è circondato dagli amici di infanzia, un gruppo chiassoso e dissacrante che continua a volersi bene nel modo in cui lo fanno i bambini: giocando, ruzzolando, prendendosi a cazzotti. Intorno a lui non ci sono maschi adulti ma tante figure femminili, fra cui la madre alcolizzata e invelenita che lui conta di affidare a una guardiana in sua assenza dato che fino a quel momento, grazie alla latitanza di suo padre e suo fratello, è sempre stato il solo ad occuparsene.

“Lamb” di Valdimar Jóhannsson, con Noomi Rapace, Björn Hlynur Haraldsson, Hilmir Snær Guðnason
Maria e Ingvar sono una coppia di agricoltori e allevatori che vive in una fattoria isolata da qualunque altro insediamento e qualunque altra creatura umana. La loro vita è scandita dalle necessità del lavoro nei campi e della cura di un nutrito gregge di pecore. Tutto sembra procedere tranquillamente, ma fra Maria e Ingvar c’è troppo silenzio e intorno alla fattoria incombe una presenza oscura che visita il gregge incustodito. Un giorno i due coniugi aiutano una pecora a partorire un esserino del quale si innamorano a prima vista, e che iniziano ad accudire in casa propria, sottraendolo alla madre naturale. È l’inizio di una deriva che ha le sue radici in un vuoto che attraversa il passato della coppia, e che aprirà la porta alla tenerezza e al mistero.