Arriva il mese di settembre e a Prato c’è un’eccitazione nell’aria come non si sente in nessun altro mese dell’anno. E’ l’eccitazione per il “Settembre”, quei venti giorni di eventi che abbraccia la storica festa città, l’8 settembre. Ma non solo.

Quindi questa guida è stata pensata cercando di tenere conto di tutto quello che aspetta pratesi e visitatori nei trenta giorni di Settembre. Ci sono cose molto interessanti e sono in un contesto, quello del centro storico e delle sue immediate vicinanze, che continua a cambiare faccia, diventando sempre di più il fulcro della vita cittadina. Finalmente.

Le cose da non perdere a Settembre

Concerti

negrita-111Cominciamo dai concertoni del Settembre. Tra tutti, vi consigliamo vivamentequello di chiusura con Air e Public Service Broadcasting sul palco di Piazza Duomo. Non è una questione di qualità e di spocchia, ma si tratta di due band di caratura internazionale che s’incontrano sul palco di Prato e che sicuramente abbiamo avuto meno occasioni di vedere dal vivo. Se tra la Nannini, Consoli, Bregovic, Elio e l’accoppiata anni ’90 Verdena+Marlene Kuntz (una prima volta anche questa) non siete riusciti a scegliere oppure volete un’altra opzione, allora optate per l’ultimo concertone del “Settembre”.

Un altro appuntamento fondamentale che ci sentiamo di consigliarvi è il tradizionale concerto della Camerata Strumentale in piazza Duomo, il prossimo 7 settembre. Si esibirà come sempre gratis sul palco del Settembre e rappresenta il preludio classico, e sempre di grande impatto, alla festa cittadina dell’indomani.

La scena indipendente della piana fiorentina è viva e lotta insieme a noi a Prato. Ce lo ricorda per il secondo anno consecutivo l’etichetta indipendente “Santa Valvola” con il “Santa Valvola Fest”, una due giorni (10-11 settembre) particolare di musica indipendente che accoglierà anche la band cinese degli Hiperson.

Vivere e mangiare in centro storico

gioved-luglio-piazza-comune-4A chi arriva da fuori consigliamo vivamente di farsi un giro per il centro storico con calma, nel pomeriggio. Scoprirà una città, oltre che piena di cose belle da vedere – il Pretorio, il Duomo, il museo del Tessuto e la biblioteca Lazzerini, tra le altre – anche piena di gente di tutti i tipi che seduta in strada si gode l’aperitivo e la serata nel suo locale di riferimento.

Ce ne sono ormai per tutti i gusti o quasi: da quello dedicato ai soli cocktail a quello votato alla birra artigianale, dal pub irlandese a quello tedesco fino ad arrivare al primo cat cafè toscano, e poi cucina straniera (etiope, messicano, pakistano, spagnolo, giapponese, cinese), una valanga di pizzerie, uno dei fiori all’occhiello di Prato, e molti altri locali che propongono panini, taglieri e piatti pieni di prelibatezze toscane e pratesi. C’è solo l’imbarazzo della scelta, spulciate la nostra sezione “locali”,  e qualcuno di questi ha pure predisposto un menù a tema prendendo spunto dagli artisti che si esibiranno in piazza Duomo, tanto per far capire l’entusiasmo generato dal “Settembre”. Se poi mostrerete il biglietto di uno dei concerti del “Settembre”, in molti di questi ristoranti (leggi tutte le promozioni) riceverete pure uno sconto.

Se invece perdete la testa ogni volta che sentite la parola “arrosticini”, allora tenete d’occhio il Finger Food Festival. Nel caso scegliate però di fare un aperitivo, vi consigliamo di dare un’occhiata a questi dodici locali che abbiamo selezionato la scorsa primavera dentro e fuori il centro storico.

Se invece volete qualcosa di davvero dolce, allora dovete prendere l’auto e farvi qualche chilometro per raggiungere la quarantesima sagra del fico di Bacchereto. Fichi in tutte le salse, letteralmente.

Se infine siete in cerca di un aperitivo capace di mescolare i sapori di Prato alla sua tradizione artigianale, potrebbero interessarvi gli “Aperitivi in bottega“, uno degli eventi collaterali del “Settembre”. Dal 2 al 6, si prende un cestino di prodotti tipici, si sceglie l’artigiano che più piace e si fa l’aperitivo nella sua bottega.

Bambini

E’ sicuramente l’iniziativa più originale e interessante del “Settembre 2016”. Una piazza dedicata ai bambini con spettacoli, laboratori, concerti e animazioni in programma dal 2 all’11 settembre. Date un’occhiata, ci sono veramente tantissime cose, orto urbano compreso.

Dal punto di vista ludico, genitori e figli che si trovino a Prato il 17 e il 18 settembre non potranno mancare la nuova edizione del Prato Comics + Play, che quest’anno sembra aver tralasciato i “comics” per concentrarsi definitivamente sul “play” con un’edizione interamente dedicata ai giochi da tavola, ai giochi di ruolo, ai videogiochi, al cosplay e non solo. A Officina Giovani.

Tradizione

Fuochi_Corteggio_2015__6L’8 settembre è la festa della città di Prato e come ogni anno l’appuntamento è con il corteggio per le strade del centro storico, con l’ostensione della sacra cintola in piazza Duomo e con i fuochi d’artificio dal Castello dell’Imperatore. Si respira un’atmosfera particolare e se non vi avete mai assistito, vi consigliamo di farlo anche se non impazzite per manifestazioni di questo genere. Ne vale la pena. Quest’anno l’organizzazione pare voler premere sull’intrattenimento più delle edizioni passate.

Anche se non si può parlare di tradizione centenaria, il gioco della Palla Grossa ne insegue il mito e per capirlo basta dare un’occhiata alla grandezza dell’arena di piazza Mercatale, dove i quattro rioni della città si scontreranno a partire dal 10 settembre. Non ci sentiamo di trovare affinità con il ben più famoso e violento “Calcio Storico Fiorentino”, ma la “Palla Grossa” nelle serate giuste riesce a far divertire anche gli spettatori più scettici.

Chinatown

piazza dell'immaginarioSe chiederete in giro come arrivarci, forse verrete guardati di traverso. Eppure, come lo sentite voi che venite da fuori anche i pratesi più scettici si rendono conto dell’attrazione suscitata dal quartiere del Macrolotto Zero, dove risiede la comunità cinese.

Un quartiere pieno di problematiche, sociali e urbanistiche prima di tutto, ma anche una delle zone più dinamiche della città, dove le frenetiche attività commerciali della comunità cinese si mescolano ad altre di matrice culturale. Vi consigliamo di farci un giro soprattutto di pomeriggio e raggiungere piazza dell’Immaginario, fermandovi magari in uno dei nuovi caffè comparsi di recente e scegliendo di cenare in uno dei tanti ristoranti cinesi presenti lungo via Pistoiese e via Filzi. Se arrivate sul finire del mese poi, ci sono un paio di appuntamenti da non perdere. L’apertura (30 settembre) della mostra “Wabi – Sabi” di Martina della Valle per la rassegna Inner Code nella sede di DryPhoto, storica associazione votata all’arte contemporanea in pieno Macrolotto Zero. Lo stesso giorno, in via Pistoiese, si terrà invece la serata conclusiva della prima edizione di “Slideluck Prato“, un evento che mescola fotografia e cibo cui hanno partecipato decine di fotografi provenienti da mezzo mondo. La serata conclusiva di Slideluck si terrà negli spazi dell’associazione Chi-Na, una delle realtà culturali più attive del quartiere.

Trasporti

Arrivate in treno, se potete. Ma se venite per i concerti serali e non avete in programma di pernottare in città, allora sarete costretti a venire in auto e dovrete prestare attenzione a un paio di cose, se non conoscete la viabilità della città.

Il centro storico sarà blindato. Vi conviene cioè avvicinarvi il più possibile ma lasciare l’auto fuori dalla cinta muraria (mappa viabilità alternativa), se riuscirete a trovare parcheggio. Il possesso del biglietto per uno dei concerti vi fornisce alcuni sconti. Più in generale dovete comprendere che vi conviene fare qualche centinaio di metri a piedi con calma invece di infilarvi nel caos del traffico che attraversa il centro storico. Ma se non siete di Prato, probabilmente questo concetto vi è già abbastanza chiaro.

Buon Divertimento